BISCEGLIE. “LE POLITICHE SOCIALI PER L’ABITARE” IN UN CONVEGNO
A due anni dall’avvio di “Casa Barbiana”
Mercoledì 16 novembre 2022, a Bisceglie, presso il Seminario Arcivescovile Diocesano “Don Pasquale Uva” (Via Seminario 42), alle ore 18.00, si terrà il convegno sul tema “Ripensare le politiche sociali per l’abitare”.
Saluti istituzionali
- Carmine Panico, Presidente della cooperativa “Mi stai a cuore” che gestisce “Casa Barbiana”
- Ruggiero Serafini, Direttore Caritas Diocesana
- Leonardo D’Ascenzo, Arcivescovo
- Angelantonio Angarano
Raccontare due anni di Casa Barbiana
Interventi:
- L’importanza del tema abitativo per la Caritas, Don Marco Pagniello, Direttore di Caritas Italiana,
- Raccontare Casa Barbina, Dott.ssa Piera La Notte, coordinatrice Casa Barbiana
- Politiche sociali per l’abitare: alloggi sociali art. 76, Dott.ssa Rosa Barone, Assessora regionale Welfare
- Politiche sociali per l’abitare: lo stato delle cose e progetti futuri, Roberta Rigante, Assessore Servizi Sociali Comune di Bisceglie
Modera: Dott. Giovanni Di Benedetto, giornalista
Conclusioni:
- Sergio Ruggieri, Referente cittadino Caritas Bisceglie
«La carenza di un’offerta abitativa a canone commisurato ai redditi da lavoro – dichiarano gli organizzatori del convegno – è uno dei fattori di profonda diseguaglianza nel nostro Paese.
Bisognerebbe incrementare l’offerta abitativa, soprattutto quella a basso costo: il problema dell’abitare è centrale non solo per tutte le strategie di contrasto alla povertà, ma anche per ogni progetto di vita buona.
Il sindaco La Pira, in una riunione di sindaci invitati nel 1955 a Firenze, aveva affermato: “In una città un posto ci deve essere per tutti: un posto per pregare (la chiesa), un posto per amare (la casa), un posto per lavorare (l’officina), un posto per pensare (la scuola), un posto per guarire (l’ospedale)”.
La estrema necessità del “posto per amare” si scontra con una drammatica mancanza di consapevolezza circa il fabbisogno abitativo nazionale e locale da moltissimo tempo.
Ritenendo che la casa sia un intervento primario per contrastare la povertà estrema, la Caritas diocesana ha ristrutturato un’ala della palazzina “Mon. Mauro Monopoli” sita nella struttura dei Cappuccini, sede della Caritas cittadina, adibendola a luogo dell’Abitare”: è nata così “Casa Barbiana”, una struttura inaugurata l’8 dicembre 2021, dotata di 11 stanze da letto con bagno (singole e doppie), cucina e spazi di comunità e che ha ospitato, solo in quest’anno, 22 adulti e 4 minori, per lo più italiani e, a seguito della guerra in Ucraina, anche due nuclei familiari ucraini formati da donne con bambini.
Sono state prese in considerazione segnalazioni dei Centri d’ascolto parrocchiali, dell’Assessorato al Welfare del Comune di Bisceglie o della BT, dell’Ufficio Esecuzione Penale Esterna; la permanenza degli ospiti è stata di circa un paio di mesi.
Per fare il punto sulle esigenze abitative della nostra città, sui fabbisogni abitativi ancora inevasi e sulla presenza degli ospiti nella struttura è stato organizzato questo convegno».