IL PROGETTO “AVAMPOSTI SPORT 4 JOY”

Per ripensare profondamente il ruolo dello sport sul territorio e nella pastorale parrocchiale. In arrivo il percorso di formazione gratuito

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IL PROGETTO “AVAMPOSTI SPORT 4 JOY”

  

Presentato alcuni giorni fa da don Mauro Camero, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale del tempo libero, sport e pellegrinaggi in una comunicazione ai parroci e ai responsabili degli oratori, di cui si porge il testo integrale:

 

«Durante la giornata di aggiornamento dei direttori degli uffici diocesani, tenutasi a Roma lo scorso 18 gennaio c.a., è stato presentato il progetto “Avamposti Sport 4 Joy”, che vuole ripensare profondamente il ruolo dello sport sul territorio e nella pastorale parrocchiale.

Questi centri, chiamati appunto “Avamposti” avranno come azioni principali la creazione di una rete di collaborazione con le realtà sportive del territorio e l’organizzazione di proposte sportive, soprattutto per bambini, ragazzi e giovani, secondo la logica del communiter, del mettersi insieme, del fare rete.

Gli “Avamposti” saranno anche luoghi dove sperimentare nuove forme di socializzazione attraverso il gioco, anche attraverso forme innovative come gli “e-games”, fenomeno emergente da accompagnare perché possa essere vissuto all’interno di un contesto educativo.

Il progetto risponde alla necessità di ricreare un legame tra sport e pastorale che purtroppo si è indebolito, se non perso a motivo di un “disinvestimento” operato negli ultimi anni dalla Chiesa.

Il progetto prevede la formazione di alcune figure come: il progettista sportivo, il manager sportivo, il coordinatore sportivo, il mediatore sportivo e l’educatore e-sports.

L’Ufficio Nazionale organizza presso l’Istituto Ecclesia Mater di Roma, un percorso base di 30 ore di lezione (online), più 12 ore per la specializzazione in una delle figure proposte (in presenza attraverso weekend intensivi).

Il percorso è sponsorizzato dalla CEI, pertanto gratuito per i partecipanti. Come diocesi abbiamo la possibilità di presentare un solo partecipante, presbitero o laico, già impegnato nelle attività sportive attraverso oratorio o altro. La partecipazione al percorso di formazione ci permetterebbe in seguito di avviare con alcune parrocchie il progetto “Avamposti” che si connota per tre aspetti, che diventano un marchio di qualità della proposta:

  • Finalità educativa
  • Organizzazione polisportiva
  • Target giovanile (focus su età 6/10 anni).

 

Pertanto chi è interessato deve entro il 31 gennaio, comunicare la propria disponibilità allo scrivente».