MARGHERITA DI SAVOIA. VESPRI DELLA PACE SUL TEMA “NESSUNO PUO’ SALVARSI DA SOLO”

“Ripartire dal Covid-19 per tracciare insieme sentieri di pace”. A cura del Settore adulti dell’Azione Cattolica diocesana

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MARGHERITA DI SAVOIA. VESPRI DELLA PACE SUL TEMA

“NESSUNO PUO’ SALVARSI DA SOLO”

 

“Ripartire dal Covid-19 per tracciare insieme sentieri di pace”.

A cura del Settore adulti dell’Azione Cattolica diocesana

Venerdì 27 gennaio 2023,  dalle ore 19.30 alle ore 20.30, a Margherita di Savoia, presso la parrocchia della Beata Maria Vergine Ausiliatrice, in Via Garibaldi, 105, il Settore Adulti dell’AC diocesana vivrà “I Vespri della Pace”, «un momento di preghiera  – scrivono in un comunicato  Don Gaetano Corvasce, Assistente unitario dell’Azione Cattolica,  Francesco Mastrogiacomo, Presidente diocesano, Maria Lanotte e Gianfranco Cuna, Vicepresidenti del Settore Adulti di AC, e l’Equipe diocesana del SA di Azione Cattolica –  che in un tempo come il nostro, dominato da nuove guerre di forte intensità e di massacri commessi contro i civili, assume un significato di particolare importanza».

“I Vespri della pace” saranno guidati da don Gaetano Corvasce, Assistente Unitario dell’Ac diocesana. «I Vespri – si legge nel comunicato – saranno anche l’occasione per fermarsi a riflettere sul messaggio di papa Francesco per la LVI Giornata Mondiale della Pace dal titolo “Nessuno può salvarsi da solo. Ripartire dal Covid-19 per tracciare insieme sentieri di pace”.

Il SA dell’Ac è consapevole che i processi di pace non possono prescindere dalla memoria, perciò i Vespri saranno l’occasione opportuna per ricordare la testimonianza di Primo Levi in “Se questo è un uomo”.

Tutti sono invitati ad unirsi alla preghiera del Vespro. E’ nella preghiera umile, semplice e incessante che avviene il rinnovamento interiore che genera in ogni cuore nuovi pensieri e sentimenti di prossimità, di alleanza e di pace.

L’esperienza dei Vespri della Pace vogliono essere un’occasione di comunione spirituale in cui ciascuno, nella propria quotidianità, si senta incitato ad essere artigiano di pace».

Per ulteriori informazioni è possibile fare riferimento a Maria Lanotte e Gianfranco Cuna, Vicepresidenti del Settore Adulti