TRANI. LA PASSIONE DI CRISTO NELL’ARTE – MOSTRA TEMPORANEA DEL DIPINTO “DEPOSIZIONE”, OLIO SU TELA, ANONIMO, XVIII sec.

DA GIOVEDÌ 14 APRILE CORTE DI PALAZZO LODISPÒTO, piazza Duomo

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LA PASSIONE DI CRISTO NELL’ARTE

MOSTRA TEMPORANEA DEL DIPINTO “DEPOSIZIONE”

Olio su tela, Anonimo, XVIII sec

 

DA GIOVEDÌ 14 APRILE

CORTE DI PALAZZO LODISPÒTO, piazza Duomo

 

Dopo il grande successo e la sentita partecipazione al concerto tradizionale di Marce Funebri “Suoni della Passione – III edizione” organizzato dalla Fondazione S.E.C.A. e tenutosi nella Parrocchia di Santa Chiara durante la Domenica delle Palme, continuano le attività pasquali del Polo Museale Diocesano di Trani.

A partire da giovedì 14 Aprile alle ore 17,00 nella Corte di Palazzo Lodispoto sarà esposta la tela “Deposizione” proveniente dalla Basilica Cattedrale. L’opera è attribuita ad un ignoto pittore di scuola napoletana del XVIII secolo. Il tema rappresentato è una deposizione. Gli astanti alla base della tela chiedono l’intercessione di Cristo per tramite di un angelo che, con le ali spiegate, ne prende uno di questi per mano.

Il resto rivolge lo sguardo in alto, intento ad osservare la sacra composizione (solo un personaggio è rappresentato di spalle con le mani giunte). Il fulcro della tela è occupato dall’immagine di Cristo ferito al costato e dalla Vergine che ne sorregge il capo. Un putto alato indica le stimmate dovute dalla crocifissione. Ai lati di Cristo e della Vergine, rappresentate su un piano retrostante, presenziano due figure femminili, una delle quali è la Maddalena (riconoscibile dai lunghi capelli), assorta a contemplare la scena: il motivo umano della Pietà, il momento in cui la Madre addolorata, trafitta nel petto da pugnali, prende consapevolezza della morte del Figlio. La sua mano benedicente mostra tutta la pietà che Ella reca nei confronti del Cristo defunto. In alto, la presenza della croce sorretta da putti alati suggerisce la contestualizzazione del momento sacro nella Deposizione. L’opera impressiona favorevolmente per l’intonazione cromatica che, con la presenza del chiaro scuro, modula plasticamente i volumi delle figure.

La mostra sarà aperta al pubblico dal 14 Aprile presso il Polo Museale Diocesano di Trani con ingresso gratuito. L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione S.E.C.A., dall’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, in collaborazione con Universo Salute Opera Don Uva, con il Patrocinio di Pugliapromozione.

 

 

Si ricorda che per l’accesso sarà necessario rispettare tutte le disposizioni anti-Covid vigenti. Per informazioni: 0883.58.24.70 o info@fondazioneseca.it.