PRESENTAZIONE SUSSIDIO LITURGICO – PASTORALE PER IL TEMPO DI AVVENTO-NATALE 2022-2023

SENTIRSI E VIVERE COME POPOLO DI DIO: SACRAMENTO DI COMUNIONE

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Carissimi, con il tempo di Avvento ci apprestiamo a vivere l’inizio un nuovo anno liturgico, che scandisce i passi della vita di ogni credente. San Gregorio di Nissa diceva: “Non mancherà mai lo spazio a chi corre verso il Signore. [...] Chi ascende non si ferma mai, va da inizio in inizio, secondo inizi che non finiscono mai” (Cfr. Omelie sul Cantico dei Cantici, V e VIII, Città Nuova, Roma 1988, pp.142 e 201). Ogni anno l’Avvento ci ricorda che l’intera vita dell’uomo e della donna è, in realtà, l’attesa di un compimento, che nella celebrazione del Natale trova la sua pienezza. Il Figlio di Dio, in Cristo Gesù, si è fatto carne. Dio è fedele, ha mantenuto la sua promessa, è il Dio-vicino, il Dio-con-noi. È a Betlemme che la ricerca dell’uomo trova la sua gioia, perché nel Figlio di Maria Santissima Dio ha pronunciato il suo “sì” definitivo. Il ciclo liturgico di Avvento-Natale è un tempo favorevole, nel quale anche la preghiera della Chiesa assume i colori dell’attesa, l’eucologia si fa propria, i testi biblici ci prendono per mano e ci portano verso la contemplazione del ritorno nella gloria del Signore con l’invocazione: Maranathà! All’inizio di un nuovo anno liturgico e del secondo anno del cammino sinodale delle Chiese italiane, con questo sussidio intendiamo aiutare le comunità parrocchiali della nostra Chiesa Diocesana ad arricchire la loro preziosa riflessione, concentrata sui tre cantieri di Betania, mediante la preghiera comunitaria. Questa opportunità aiuterà tutti a vivere con maggiore responsabilità la terza tappa dei nostri Orientamenti pastorali diocesani, Sentirsi e vivere come popolo di Dio: sacramento di comunione. Connettere il cammino sinodale con la preghiera permette di ricentrare costantemente l’impegno pastorale nella persona di Cristo, incarnato per la nostra salvezza a Betlemme di Giudea, Lui, il Vivente e il Veniente. Il grido accorato del Maranathà esprime la voce di tutta la Chiesa che va incontro al suo Sposo facendosi carico, contestualmente, delle gioie e delle sofferenze e delle legittime aspirazioni degli uomini e delle donne del nostro tempo. Proponiamo, allora, questo sussidio di preghiera e di riflessione. Struttura del sussidio: Celebrazione della Parola di Dio all’inizio del nuovo anno liturgico, per riscoprire la ministerialità innestata nella comune vocazione battesimale del popolo di Dio “sacerdotale, profetico, regale” (cfr. Il cantiere delle diaconie e della formazione spirituale); Per ogni domenica “Pregare in famiglia”, schema di preghiera da offrire alle famiglie, le quali, al loro interno, esprimono una reale ministerialità, servizio continuo e dono reciproco; Uno schema di preghiera per la Novena dell’Immacolata Concezione, che focalizza l’attenzione su Maria, modello della diaconia e della ministerialità radicata nella Parola; Uno schema di preghiera per la Novena di Natale, che porta nella preghiera di attesa della nascita del Redentore lo sforzo di ascolto profondo dell’umano, in tutte le forme in cui si esprime, tenendo presente i “diversi mondi in cui i scristiani vivono e lavorano, cioè camminano insieme a tutti coloro che spesso restano in silenzio o inascoltati” (cfr. Il cantiere della strada e del villaggio); Uno schema di preghiera per l’adorazione eucaristica di fine anno e il canto del tradizionale inno Te Deum. Infine, vorrei ringraziare di cuore quanti, nelle diverse zone pastorali della diocesi, hanno messo a disposizione tempo, capacità e passione nel realizzare il presente sussidio: don Francesco La Notte con la sua comunità parrocchiale; Vincenzo Ronzulli e don Michele Piazzolla; le sorelle povere clarisse del Monastero San Luigi di Bisceglie; l’equipe dell’Ufficio famiglia diocesano con don Peppino Lobascio. A tutti loro il nostro grazie sincero. Augurando a tutti voi e alle vostre comunità un fruttuoso cammino d’Avvento e un Santo Natale, vi saluto con affetto. Trani, 20 novembre 2022 Solennità di N.S. Gesù Cristo Re dell’universo don Mauro Dibenedetto direttore Ufficio Liturgico

PRESENTAZIONE SUSSIDIO

 

 

 

 

NOVENA ALL'IMMACOLATA

   

 

NOVENA DI NATALE

 

ADORAZIONE EUCARISTICA

 

 

 

 

 

CELEBRAZIONE FINE E INIZIO

 

 

 

 

PREGARE IN FAMIGLIA