MESSA DEI GIORNALISTI E DEGLI OPERATORI DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE

Le diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie e di Andria celebrano la Festa di San Francesco di Sales

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MESSA DEI GIORNALISTI E DEGLI OPERATORI DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE

Lunedì 24 gennaio 2022, i giornalisti e i presbiteri delle diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie e di Andria sono stati invitati alla celebrazione della Santa Messa in occasione della festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e degli operatori della comunicazione sociale.

La celebrazione eucaristica si è celebrata nella Cappella del Seminario Arcivescovile di Bisceglie, alle ore 11,00. A presiedere la funzione religiosa è stato S.E. Mons. Leonardo D’Ascenzo.

Quest’anno per la 56.ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali il Santo Padre Papa Francesco ha scelto il tema dell’ascolto e ha detto al mondo della comunicazione «Ascoltate!», perché per dare voce a fatti, vicende e persone, è necessario prima di informare e di usare il mezzo della comunicazione, ascoltare la gente, ascoltare le loro testimonianze, le esperienze, le sofferenze.

Pienamente d’accordo con questo messaggio, Mons. Leonardo D’Ascenzo nell’omelia ha sottolineato come ogni dialogo, ogni relazione, ogni contatto, abbia proprio inizio dall’ascolto, che non è una cosa di cui tutti sono davvero capaci, perché per poter ascoltare l’altro ci vuole coraggio e un cuore libero e aperto, senza pregiudizi. In questo tempo di pandemia, che   ha colpito e ferito tutti, si ha un estremo bisogno di essere ascoltati e confortati. La persona che sa ascoltare è una realtà sacra, è un dono prezioso. Dunque i giornalisti e gli operatori della comunicazione devono, per scrivere ed informare, non solo “venire e vedere”, secondo il messaggio del Papa dello scorso anno, cioè andare per il mondo ad incontrare le persone e consumare le suole delle scarpe per raggiungere chiunque in qualsiasi luogo, ma soprattutto ascoltare e farlo con rispetto preservando la dignità di chi mette a nudo i propri sentimenti e il proprio vissuto.

Mons. D’Ascenzo dice che si deve ascoltare l’altro con rispetto e non in modo funzionale e selettivo come hanno fatto gli scribi del Vangelo di Marco, i quali hanno colto e percepito nelle parole di Gesù solo ciò che avrebbero potuto usare contro di Lui.

Dopo la celebrazione eucaristica, il Vescovo ha ringraziato i giornalisti per la loro missione ed il contributo che offrono alle chiese diocesane. E’ intervenuto Riccardo Losappio, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, ringraziando il   Vescovo per il momento di preghiera con i giornalisti cattolici per i quali la dimensione spirituale nel quale immergono i loro pensieri, riesce a donare al loro lavoro ed al loro prodotto finito una valenza particolare. Si unisce ai ringraziamenti don Felice, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della diocesi di Andria, il quale conclude dicendo che i giornalisti credenti hanno il compito e la responsabilità di raccontare ciò che avviene nel mondo seguendo i valori della fede cattolica.

 

Carla Anna Penza

 

PREGHIERA DEL GIORNALISTA

 

“Signore, Tu ci hai chiamati a servire il prossimo attraverso i mezzi dell’informazione. Donaci di farlo sempre nell’obbedienza alla verità, con il coraggio di pagare di persona affinché essa non sia mai tradita.

Aiutaci anche a coniugare la verità con la carità, per non ferire mai la dignità di nessuno e promuovere in tutto, per quanto a noi possibile, la giustizia e la pace. Aiutaci a non fare preferenze di persone, aiutaci a proporre le nostre idee con umiltà, onestà e libertà di cuore.

Donaci di essere anche così testimoni dell’amore, che viene da Te, verità che libera e salva. Tu, che con Dio Padre vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen”