Vivere la mondialità della nostra fede

Messaggio per la Giornata dei Migranti 2000 (19 novembre)

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  Il Vescovo, sulla base dei dati scritturistici e del Magistero, ricorda che “accogliere o respingere il migrante non è solo questione di educazione, di costume, di mentalità, di aggiornamento delle leggi. Per il cristiano è molto di più: si tratta di accogliere o rifiutare la sua identità”. Il Cristianesimo per vocazione è aperto alla mondialità, per cui il fedele non deve smarrire mai il senso dell’accoglienza