Il Vescovo invita i fedeli a dare un carattere di interiorità e spiritualità al periodo quaresimale. Tale momento è opportuno per recuperare, nella preghiera, la familiarità con Dio. In questa prospettiva trovano particolarmente giustificazione gli esercizi spirituali che ‘tendono al rinnovamento della mente e del cuore’, dando così unità all’essere e al fare in tutte le sue espressioni, anche in quella politico-sociale.
Mons. Pichierri auspica che un’autentica pastorale della spiritualità sia promossa soprattutto nelle comunità parrocchiali, con la valorizzazione soprattutto dell’adorazione eucaristica nelle sue diverse forme (Quarant’Ore, sosta dinanzi al tabernacolo, ecc.). Doveroso poi riproporre l’attenzione alla ‘domenica’, anche in vista del Congresso eucaristico nazionale che si terrà a Bari nel maggio prossimo. Il Vescovo ricorda, infine, alcuni appuntamenti diocesani di grande rilievo comunionale e spirituale: 28 febbraio con l’apertura a Trani, nella Cattedrale, della celebrazione delle Quarant’ore; il 24 marzo, a Trani, sempre nella Cattedrale, con la messa crismale. Le offerte raccolte nella quaresima saranno devolute per le popolazioni del sud-est asiatico.
