Poltica

Codici etici, per i partiti e i gruppi politici, per gli elettori, per i candidati ed eletti

a cura della Presidenza diocesana AC

Facebooktwitterpinterestlinkedinmail


Sarà presentato giovedì 16 maggio a Corato presso la Parrocchia Sacra Famiglia, alle ore 20, il documento ‘CODICI ETICI per elettori, partiti e gruppi politici e candidati’  curato dalla Presidenza diocesana dell’Azione Cattolica. All’iniziativa interverranno: Angela Paparella, Presidente diocesano dell’AC di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi e Giuseppe Palmieri, Segretario del Movimento “Pol…etica” di Trani;  moderatore Antonio Citro, Presidente diocesano di AC.
‘Di fronte alla grave crisi politica, economica, morale e culturale che sta mettendo a rischio il tessuto sociale del nostro Paese e delle nostre città ‘ si legge nel Documento redatto con la  collaborazione del Laboratorio diocesano Ac della formazione – e di fronte al grave deficit di ideali dei partiti e dei gruppi politici spesso assoggettati a logiche di una finanza e di una economia arrogante e di parte, la coscienza di ogni cittadino e ancor più quella di chi crede nelle verità del Vangelo, non può più restare indifferente e rassegnata. Stare dentro il proprio tempo è per l’Azione Cattolica una condizione imprescindibile’
Come Associazione ci pare doveroso creare occasioni di discernimento comunitario, di confronto aperto a tutte le forze vive della società civile, per favorire la ripresa di una politica come visione, come progetto, come sogno. Intendiamo non solo formulare generici auspici, ma intraprendere strade e percorsi che, nella ricerca paziente e secondo il nostro stile, siano in grado sia di rispondere ai numerosi problemi della nostra città sia di costruire reti di fraternità, all’interno delle quali poter vivere l’impegno ad essere laici credenti dentro la realtà della politica, della società e dell’economia.
Il documento è articolato in  tre codici etici: per i partiti e i gruppi politici, per candidati ed eletti; per gli elettori,  basati sul rispetto di cinque punti: la legalità, la trasparenza, l’etica, la difesa dei più deboli, la salvaguardia del Bene Comune. Pertanto viene chiesto a quanti si riconoscono in questi principi e li condividono, di accettarli e di metterli in pratica, facendone prassi quotidiana per le proprie scelte politiche ed amministrative.
‘Partecipare è nostro dovere perché è l’unico modo per difendere i nostri diritti, l’unico modo per essere gli artefici del nostro domani e del futuro dei nostri figli; il voto è la massima espressione di una democrazia. Tuttavia, non solo è importante partecipare al voto, ma è necessario votare secondo giusti criteri. Un voto ‘libero’ è un voto determinante, perché può essere usato sempre da chi lo esercita per vigilare e per pretendere una amministrazione giusta, etica, trasparente’.