Legge 40/2004

Il concepito è un essere umano, “uno di noi”

Lettera al popolo della vita a proposito del referendum abrogativo della legge 40/2004

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Il documento, promosso dalle Commissioni diocesane Laicato e Famiglia e Vita e dalla Consulta Aggregazioni Laicali, porta la firma di numerosi gruppi, associazioni e movimenti, con l’approvazione del Vescovo.

La legge 40/2004 non può essere definita cattolica in quanto non esprime nella pienezza la visione etica della Chiesa, non di meno essa va difesa in quanto proclama che l’embrione è un essere umano, “uno di noi”.

I quattro referendum vanno rigettati perchè ciascuno di essi, con la propria logica, va ad inficiare il principio per cui il concepito è titolare di diritti, compreso quello fondamentale di vivere.